Vincitori
1° CLASSIFICATO
Roberto Triglia
This is the end my dear friend. The end of our elaborate plans. The end
Motivazione giuria
La fotografia di Roberto Triglia ritrae un episodio di rigenerazione urbana in corso a Brescia, imperniato sulla demolizione della torre Tintoretto a San Polo per far posto a edifici di altra tipologia. Il taglio della fotografia, la soluzione cromatica, l’equilibrio fra i volumi parzialmente erosi dalla demolizione e l’unica presenza umana della scena offrono un’immagine sintetica ed evocativa di questo intervento edilizio.
2° CLASSIFICATO
Cesare Barillà
Men at work
Motivazione giuria
Cesare Barillà ha realizzato un’immagine di forte impatto cromatico che crea un perfetto equilibrio fra la dimensione del lavoro umano e l’imponenza di un’armatura di cantiere. Il gioco fra linee verticali e linee orizzontali assume valenza simbolica del costruire, del creare nuove strutture edificate, nuovi volumi architettonici.
3° CLASSIFICATO
Alessandro Bacchetti
Fuori dal tunnel
Motivazione giuria
Alessandro Bacchetti sceglie il bianco e nero e coglie un istante perfetto per documentare il cantiere di un’opera pubblica, l’equilibrio fra intervento umano e tecnologie costruttive avanzate, l’orgoglio di un lavoro che plasma il paesaggio e il territorio offrendo servizi comuni di importanza vitale.
4° CLASSIFICATO
Aldo Bertolini
Collaborazione e sicurezza nel lavoro di squadra
Motivazione giuria
Il gioco fra linee geometriche e presenze umane nella fotografia di Aldo Bertolini crea un’immagine di notevole impatto e dimostra come, nel rispetto delle normative di sicurezza, il lavoro nei cantieri edili possa conoscere momenti di grande forza visiva, dai tratti spettacolari.
5° CLASSIFICATO
Sofia Daniela Maria
Brandinali. Il sorriso del futuro sospeso
Motivazione giuria
L’edilizia contemporanea impone a volte soluzioni acrobatiche per interventi di monitoraggio e manutenzione. La fotografia di Sofia Daniela Maria Brandinali documenta uno di questi momenti raggiungendo un saldo equilibrio formale fra costruito, mezzi tecnologici e intervento umano.
6° CLASSIFICATO
Massimo Campioli
Montaggio impianto di depurazione delle acque reflue
Motivazione giuria
Massimo Campioli documenta un aspetto poco celebrato ma rilevante in campo edilizio, ovvero la preparazione di sottoservizi. La ripetizione del modulo circolare, l’equilibrio cromatico degli azzurri e dei grigi, la nota gialla dell’elmetto che diventa il punto focale dell’immagine concorrono a creare una soluzione quasi astratta di forte suggestione.
Giuria
Massimo Tedeschi
PRESIDENTE DI GIURIA
Giornalista, già caporedattore del Corriere della sera di Brescia, presidente dell’Associazione artisti bresciani.
Giovanna Galli
Esperta d’arte e giornalista per la sezione Cultura&Spettacoli del Giornale di Brescia.
Gian Paolo Laffranchi
Giornalista per la sezione Cultura&Spettacoli del Bresciaoggi.
Adriano Baffelli
Giornalista, direttore responsabile della rivista “Costruire il futuro”.
Luigi Serboli
Architetto co-fondatore dello studio Boschi+Serboli.
Form iscrizione
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